Nel 774 d.C. l’esercito dei Franchi guidato dal re Carlo Magno, dopo aver invaso i territori italiani, sconfisse i Longobardi ed il loro re, il bresciano Desiderio. Nell’estate di quell’anno il sovrano vittorioso donò in feudo la Valle Camonica al monastero di San Martino di Tours. In quell’atto compare per la prima volta il nome di “Dalania”, ovvero la parte più settentrionale della vallata, quella che confinava con il Trentino.
Il nome Dalania, con il passar del tempo, ebbe diverse varianti Daligno, Dalegno, ma anche d’Allegno: oggi questa denominazione è ancora presente nella frazione di Temù «Villa Dalegno» e nel nome abitanti di Ponte di Legno, i «Dalignesi».